L’A.S.I., Automotoclub Storico Italiano, costituito nel 1966 e riconosciuto Ente morale di diritto privato per decreto del Presidente della Repubblica n.977 del 24 ottobre 1980, è una Federazione composta da 279 club federati e 52 club aderenti, che riunisce circa 152.000 appassionati di veicoli storici e rappresenta istituzionalmente il motorismo storico italiano presso tutti gli organismi nazionali ed internazionali competenti.
L’Ente, statutariamente, sostiene e tutela gli interessi generali della motorizzazione storica italiana, valorizzandone l’importanza culturale, storica e sociale. L’A.S.I. promuove la conservazione ed il recupero di qualsiasi veicolo a motore che abbia compiuto vent’anni (autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori, veicoli militari, macchine agricole e industriali, veicoli commerciali, natanti e aeroplani), valorizzandone l’aspetto culturale, che deriva dal fatto che questi mezzi sono stati protagonisti attivi e insostituibili della storia del Ventesimo secolo, esprimendone l’evoluzione tecnica, di costume e sociale.
I veicoli iscritti all’ASI usufruiscono di benefici fiscali e facilitazioni per la circolazione, che il Legislatore (lo stato italiano) ha loro riconosciuto per la valenza storica e culturale che rappresentano.
Oggi, i veicoli certificati dall’ASI, in possesso del certificato di identità sono oltre 45.000, con un incremento annuo di circa 3.000 (suddivisi in auto, moto, veicoli commerciali, militari e macchine agricole).La qualità dei veicoli certificati è molto alta, perché il Regolamento Tecnico dell’Ente Federale, posto a base di tale certificazione, viene applicato in modo assai rigoroso: l’autenticità e l’originalità dei veicoli diventano elementi essenziali per ottenere il Certificato di identità che l’ASI rilascia quale corredo storico dei veicoli esaminati dalla propria Commissione Tecnica.
L’ASI fa parte della FIVA, Federation Internationale Vehicules Anciens, Organismo che si occupa a livello internazionale della tutela del motorismo storico ed è l’associazione nazionale di riferimento (ANF) sul territorio italiano